Piazza dei Mercanti è uno dei luoghi più antichi di Milano, esisteva da prima che venisse edificato il Duomo. Una piazza colma di storia e un porticato usato per comunicare.
Nel 1228 con la costruzione del nuovo Broletto, prende origine la piazza in un ampio prato che andava a sostituire il vecchio Broletto che risiedeva dove attualmente è Palazzo Reale. Broletto deriva da Brolo, nel medioevo indicava un grande prato usato anche come un tribunale. Il Broletto Nuovo viene comunemente chiamato il “Palazzo della Ragione” proprio in virtù del ruolo che ricopriva.
La nascita del nuovo Broletto segna per Milano un nuovo periodo storico. Il comune aristocratico retto dai poteri feudali e vescovili crolla e conquistano il potere le classi del ceto medio. Nascono le corporazioni con propri statuti e santi protettori a difesa di arti e mestieri. Piazza dei Mercanti diviene il luogo di ritrovo dei commercianti, ma anche il luogo dove si riunisce il Consiglio Generale dei Cittadini, dove si raduna il popolo e si svolge il tribunale. Nella piazza vi era anche il carcere.
Tra gli archi del Broletto troviamo un bassorilievo raffigurante uno strano animale. Si tratta della scrofa semilanuta, animale al quale si associa la fondazione della città di Milano. Il bassorilievo sembra che sia stato rinvenuto durante alcuni scavi avvenuti nel 1233 durante la costruzione del Broletto Nuovo.
La Loggia degli Osii è posta di fronte al loggiato. Da qua i magistrati proclamavano le loro sentenze e annunciavano i loro editti.
Il pozzo risale al XVI secolo, e colonne sono state aggiunte in seguito. In passato, al suo posto, vi era collocata la “pietra dei falliti”, un masso, probabilente spigoloso, che nell’attesa della sentenza, venivano costretti a sedere a natiche nude chi frodava o faceva fallire la propria attività. Nel 1200 chi veniva sorpreso a rubare, la prima volta venivano accecati ad un occhio, la seconda mutilati di entrambi le mani; probabilmente era presente una terza pena, ma non si trovano informazioni.
Una curiosità, per provare bisogna essere in due, andate sotto il loggiato, disponetevi su due colonne poste obliquamente che presentano dei fori, parlate vicino al buco e scoprirete che la persona posizionata nella colonna opposta sentirà le vostre parole. Si dice che sia stato uno stratagemma voluto per comunicare fra i vari commercianti.
Una delle scene del film Chiedimi se sono felice di Aldo, Giovanni e Giacomo, si svolge proprio in Piazza Mercanti, dove i tre protagonisti improvvisano una partita a basket danneggiando con una pallonata una delle statue presenti, montata lì per le riprese.
I principali palazzi della piazza sono:
- il palazzo della Ragione (Broletto Nuovo)
- la Loggia degli Osii
- le Scuole Palatine
- la Casa dei Panigarola
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